La cooperativa di comunità Tavola Rotonda ha proposto “Campo Di Giove… comunità in movimento“: un progetto di turismo sostenibile ed esperienziale, che ha unito i concetti di ospitalità, sostenibilità, responsabilità e collaborazione.
Nato con l’esigenza di creare a Campo di Giove un’offerta turistica integrata, nella consapevolezza quindi che “Comunità Ospitale” è sinonimo di crescita culturale in cui è necessario lo scambio di esperienze tra il visitatore e la comunità locale.
L’obiettivo infatti è stato quello di valorizzare gli aspetti positivi della nostra identità culturale figlia dell’ambiente che ci circonda. Identità segnata in gran parte dalle tradizioni agricole e pastorali a cui si integrano perfettamente oggi la gastronomia e l’accoglienza.
Attraverso “l’ascolto” mediante i cinque sensi la cooperativa di comunità ha voluto promuovere e sostenere le qualità e le eccellenze di Campo Di Giove. Raccontare dunque in maniera inedita il territorio lungo l’intero anno solare. Offrire infine al visitatore l’opportunità di vivere un insieme di esperienze caratterizzate dal susseguirsi delle stagioni e dalle loro peculiarità.
Abitanti e visitatori sono stati protagonisti in tutte le attività: dalla conoscenza dell’ambiente storico a quello naturalistico, dalla semina alla raccolta dei prodotti. Questi ultimi sono stati proposti dai soci ristoratori nei piatti tradizionali campogiovesi.
Tra le diverse attività in programma, ricordiamo la Visita agli orti eroici di montagna, la manifestazione Seminare il futuro (contenitore di idee e azioni per un futuro sostenibile), le feste del Risveglio primaverile, della Panificazione di comunità, del Solstizio d’estate, la Festa del raccolto, il Festival delle Cooperative di Comunità, vari trekking a tema ambientale e storico e il concorso fotografico “Foto in Campo”.
Agricoltura e ambiente vissuti con l’acquisizione di emozioni e la produzione di immagini. Ad ogni stagione è stato abbinato un concorso fotografico. Le foto più significative sono state premiate ed esposte come ricordo da custodire nel tempo.
Il progetto è stato realizzato grazie alla partecipazione di Fondazione Carispaq e Comune di Campo di Giove e alla collaborazione di Confcooperative Abruzzo e BorghiIn. Un ringraziamento particolare agli abitanti per la disponibilità e ai nostri soci Antica Biscotteria, Il Caminetto, Albergo Fonte Romana, Majellatrekking, Il Mattarello, La Scarpetta di Venere per la professionalità. Con il supporto dell’Accademia Sulmonese di Fotografia e Slow food Comunità di scopo per la valorizzazione del fagiolo Gialletto campogiovese.